La cena de le ceneri di Antonio Latella come spettacolo dell’anno,
Elisabetta Pozzi per la sua interpretazione di Ecuba di Euripide nel Ciclo di spettacoli classici a Suracusa,
Eros Pagni, splendido interprete di Morte di un commesso viaggiatore di Arthur Miller,
Luigi Lo Cascio, per il suo doppio impegno nel Silenzio dei comunisti con la regia di Ronconi e La tana da Kafka di cui ha firmato anche la regia.
Paola Cortellesi.
Giancarlo Cauteruccio è risultato il miglior regista per il suo Trittico beckettiano messo in scena con Krypton.
Teatrino Giullare è stato premiato per il suo originale Finale di partita beckettiano con pupazzi e scacchiera.
Al regista francese Roger Planchon è stato assegnato il premio per il complesso della sua attività. riconoscimenti ai progetti: Altri percorsi del Teatro Stabile di Bolzano, stagione dedicata alle nuove tendenze del teatro italiano, e Arrevuoto, laboratorio di Marco Martinelli promosso con il Teatro delle Albe dal Teatro Mercadante di Napoli.
La chiusa di Conor McPherson, spettacolo proposto dallo Stabile di Genova con la regia di Valerio Binasco, si è imposto come miglior novità straniera apparsa sui nostri palcoscenici.
In campo universitario riconoscimenti a Luigi Squarzina e a Paolo Puppa.
Premiati anche Il Centro per la fotografia dello spettacolo “Occhi di scena”,
Michele Perriera.
Il light designer Gigi Saccomandi.
A Giorgio Albertazzi va il premio speciale intitolato alla memoria del grande critico Paolo Emilio Poesio.