Dal 27 marzo (World Theatre Day) al 30 aprile 2023 in tutte le Regioni italiane
Il Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere, organismo costituito da oltre cinquanta esperienze teatrali diffuse su tutto il territorio nazionale e il Ministero della Giustizia (Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità), organizzano la Decima Edizione della Giornata Nazionale del Teatro in Carcere, iniziativa inaugurata nel 2014 avendo come riferimento primo il World Theatre Day (Giornata Mondiale del Teatro), promossa dall’ITI Worldwide-Unesco (International Theatre Institute, organizzazione operante in ambito culturale, presente in circa 100 nazioni), che partecipa alla condivisione ed alla promozione dell’evento, anche attraverso il proprio centro italiano.
La Decima Edizione della Giornata Nazionale del Teatro in Carcere si inquadra in un più ampio e articolato programma di collaborazione previsto dal Protocollo di Intesa sottoscritto per la prima volta nel 2013 e rinnovato il 3 maggio 2022 per un nuovo triennio dal Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere, dal Ministero della Giustizia(Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità) e dall’Università Roma Tre (http://www.teatrocarcere.it/?p=4380).
Anche per il 2023, considerata l’importanza e il rilievo nazionale e internazionale dell’iniziativa, il Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere in accordo e il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria con il Dipartimento della Giustizia Minorile e di Comunità, hanno invitato i vari contesti del circuito per la Giustizia minorile e di comunità e le Direzioni degli Istituti Penitenziari, le associazioni, le compagnie teatrali, i singoli operatori, gli enti e organismi che operano negli Istituti, a promuovere e ideare eventi, spettacoli, incontri, iniziative di confronto e dibattito “dentro e fuori” dagli Istituti. Per consentire la massima partecipazione è possibile promuovere manifestazioni, eventi ed iniziative nel periodo che va dal 27 marzo (data ufficiale del World Theatre Day) al 30 aprile 2023.
A cura del Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere il compito di stilare il programma del cartellone nazionale di tutte le iniziative, aggiornandolo sul Sito www.teatrocarcere.it
L’edizione 2023 è stata preceduta il 23 febbraio, nel corso del 36° Congresso mondiale dell’Istituto Internazionale del Teatro da un approfondito e molto apprezzato intervento di Vito Minoia, Presidente del Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere (CNTiC) e Coordinatore dell’International Network Theatre in Prison (INTiP) dal titolo: “Il teatro in carcere come oasi di possibilità e il suo potenziale di autoeducazione e libertà”. L’esperienza della Rete italiana, fondata nel 2011, è infatti considerata una “buona pratica” a livello internazionale e ne è stata testimonianza anche la nona edizione del Rassegna itinerante Destini Incrociati che, promossa dal CNTiC, a novembre 2022 a Venezia ha ospitato Tobias Biancone e Chen Zhongwen direttore e vice direttore generale dell’ITI Unesco, dedicando una giornata a esperienze realizzate in USA, Cile, Portogallo, Spagna, Germania, Grecia, Libano(https://www.youtube.com/watch?v=mIxhk3mJrSQ).
Il Programma della Decima Giornata Nazionale di Teatro in Carcere, già avviato con alcune iniziative negli Istituti penitenziari di Potenza (“Teatro Oltre i Limiti” a cura della Compagnia teatrale Petra) e Busto Arsizio (“Dialoghi e azioni tra teatro e carcere” con l’Associazione L’Oblò Liberi Dentro) e presso il Teatro Giacosa d Ivrea (spettacolo “Fahrenheit 451” con attori detenuti a cura della Compagnia Teatro a Canone), sarà aperto ufficialmente il 27 marzo 2023 da eventi nei contesti universitari di Venezia Ca’ Foscari (con Balamòs Teatro), Urbino (con Vito Minoia e con il Teatro Universitario Aenigma), Roma Tre (con Fabio Cavalli) e dagli eventi spettacolari dedicati da compagnie penitenziarie di Roma Rebibbia (“Grübler, ovvero la formula della libertà” di Laura Andreini – Centro Studi Enrico Maria Salerno), Genova Marassi (prova generale del “Riccardo III” di Teatro Necessario), Milano Bollate (con “Noi che da oggi…” della Compagnia d’Istituto e “V’angelo” di Ippolita Baldini e Francesca Porrini).
Nel corso del periodo di riferimento altri spettacoli saranno presentati anche negli istituti di Orvieto (“That’s Amore” regia di Patrizia Spagnoli), Voghera (“Una solitudine troppo rumorosa di B. Hrabal”, regia di Davide Ferrari), Siena(“Canto XXI dell’Inferno” a cura di LaLut), Fossombrone (“La Giara” di Pirandello), Viterbo e Velletri (“Pinocchio” e “L’impossibile è possibile” a cura di King Kong Teatro). Non manca, come sempre, una grande attenzione al rapporto tra Scuola e Carcere con iniziative laboratoriali specifiche di collaborazione (fino alla possibilità di far recitare detenute e detenuti con universitari, adolescenti e preadolescenti) negli istituti di Pesaro, Siena, Livorno, Velletri, Porto Azzurro. Altri progetti negli Istituti di Torino, Bari, Ariano Irpino, Benevento, Cosenza, Rossano sono stati associati alla manifestazione nazionale.
Non meno significative le iniziative dedicate nei contesti di Giustizia Minorile e di Comunità di Firenze, Pontremoli, Catania a cura dell’Associazione La Poltrona Rossa e Pesaro (con il Teatro Aenigma, anche sulle tematiche di Giustizia Riparativa).
Tante ancora le iniziative di prossima programmazione in tutte le Regioni italiane che troveranno spazio, fino al 30 aprile, nel cartellone aggiornato in itinere costantemente*.
Le manifestazioni saranno seguite con attenzione dall’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro e dalla Rivista Europea “Catarsi-Teatri delle diversità”, animatrice quest’ultima della nascita del Coordinamento tra le esperienze.
In tutti i contesti sarà data lettura, come da tradizione, del Messaggio internazionale per la Giornata Mondiale del Teatro affidato dall’ITI Unesco a una personalità della cultura mondiale per testimoniare le riflessioni vive sul tema del teatro e della cultura della pace. Quest’anno la scrittura del testo è stata affidata all’attrice egiziana Samiha Ayoub.
Ufficio Stampa
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Per il Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere (CNTiC)
Via Peschiera n. 30 – 61030 Cartoceto (Pesaro e Urbino) – www.teatrocarcere.it
*Le direzioni degli Istituti Penitenziari e i vari soggetti proponenti, sono invitati a comunicare il proprio programma di iniziative ed eventi all’indirizzo teatrocarcereitalia@libero.it e agli indirizzi di riferimento per il DAP (ufficio.stampa@giustizia.it) e per il DGMC (dgpram.dgmc@giustiziacert.it).