Si è conclusa, mercoledì 16 giugno, a Siena, la settima edizione di In-Box dal Vivo, fase finale dei bandi In-Box e In-Box Verde e manifestazione unica nel suo genere per la sua natura ibrida di concorso, vetrina e festival di teatro contemporaneo, sostenuta dal Comune di Siena, dalla Regione Toscana, da Fondazione Toscana Spettacolo Onlus, dal Ministero della Cultura e dall’Università degli Studi di Siena.
Un’edizione che, nonostante le capienze ridotte per via dei protocolli di sicurezza, ha registrato, durante la settimana del festival iniziata giovedì 10 giugno, la presenza di oltre 150 operatori culturali, direttori artistici, compagnie teatrali e giornalisti, affluiti nella città toscana per seguire i 12 spettacoli selezionati dai 70 partner della rete In-Box fra i 564 pervenuti in risposta al bando.
“Facciamo i complimenti ai vincitori e a tutti gli altri spettacoli finalisti. Partecipare a In-Box dal Vivo è già un grande attestato di stima, vuol dire essere stati scelti dalle giurie in maniera collettiva fra centinaia di proposte – dichiarano Francesco Perrone e Fabrizio Trisciani, coordinatori del progetto – Ritornare dal vivo non era scontato, farlo riportando in pochi giorni circa un migliaio di spettatori nei teatri di Siena ci ha dato una grande soddisfazione, specialmente se consideriamo che le scuole erano già chiuse e gli alunni non potevano essere coinvolti in In-Box Verde come in passato. Per questo non possiamo che ringraziare i soggetti sostenitori, i partner, gli artisti, i tecnici e tutto lo staff che hanno reso possibile In-Box dal Vivo 2021”.
Sono risultati vincitori, per la sezione In-Box, dedicata al teatro di prosa e alle sue contaminazioni con gli altri linguaggi della scena APOCALISSE TASCABILE di Niccolò Fettarappa Sandri e Lorenzo Guerrieri, con 17 repliche assegnate (nel novero delle repliche riportate da qui in avanti sono sempre comprese anche le date senesi di In-Box dal Vivo): un atto unico eroicomico che, con stravaganza teologica, tratta della fine del mondo da svariate prospettive, tra le quali preponderante è quella dei giovani scartati, liquidati e messi all’angolo perché considerati inutili.
Secondo classificato, con 13 repliche, IL COLLOQUIO, del Collettivo LunAzione, che prende ispirazione dal sistema di ammissione ai colloqui periodici con i detenuti presso il carcere napoletano di Poggioreale mentre LA DIFFICILISSIMA STORIA DELLA VITA DI CICCIO di Les Moustaches, capace di affrontare con grazia e inventiva in questa commedia a tinte scurissime temi come l’obesità e i rapporti familiari, ne conquista 12.
Sei repliche per BLUE THUNDER del collettivo Divina Mania, tratto dall’opera teatrale di Padraic Walsh centrata sulla media borghesia irlandese, e 3 per LA FORESTA de I Pesci/Ortika, in cui la foresta – antitesi del “centro” dove la vita è scandita e si esaurisce nel lavoro – rispecchia il vuoto selvaggio di due esistenze intersecate dal caso e per ARTURO, di Nardinocchi/Matcovich, lavoro centrato sulla figura del padre e sul tema della morte, spesso tabù sulla scena e nella vita.
Apocalisse Tascabile ha vinto anche il premio In-Box Generation, assegnato da una giuria composta da studenti e studentesse dell’Università di Siena coordinati da Angelo Campolo, vincitore In-Box 2020.
Per la sezione In-Box Verde, dedicata al teatro per le nuove generazioni, vincono ex – aequo, con 10 repliche ciascuno, OGGI. Fuga a quattro mani per nonna e bambino della Compagnia Arione De Falco, tenero racconto della fuga di un bambino e di un’anziana signora, e APPESO AD UN FILO di Di Filippo Marionette, spettacolo di marionette pieno di semplicità e poesia, che coinvolge, commuove e diverte, per tutte le età. Sei le repliche assegnate, altro ex –aequo, a riprova della grande qualità media della selezione di quest’anno, alla maestria acrobatica e alla magia comica di PANETTIERI SPAVENTATI di Collettivo Clown e al gioco scenico di movimento, ritmo e bravura attoriale sulle tracce del Cyrano di ALL’OMBRA DI UN GROSSO NASO con Il Teatro nel Baule. Due repliche, infine, per BUON NATALE, SIGNOR LUPO! di Garraffo TeatroTerra e una per TRE della compagnia ligure ScenaMadre. Proprio quest’ultimo spettacolo si aggiudica la menzione speciale In-Box Verde 2021, novità di quest’anno, assegnata da una giuria composta dai critici Mario Bianchi, Nella Califano e Michele Di Donato, da Ilaria Di Luca e Andrea Gambuzza della compagnia Orto degli Ananassi (finalista In-Box Verde 2020) insieme al gruppo di studentesse universitarie di In – Box Generation coordinate dal critico Simone Pacini con la seguente motivazione “per la capacità di esprimere alcune delle problematiche possibili presenti in una famiglia in cui uno spettatore adolescente si può ritrovare e dove anche i genitori possono riflettere e riflettersi su e nelle implicazioni del proprio ruolo”.
Siena tornerà ad ospitare In-Box dal Vivo e i finalisti dei bandi In-Box e In-Box Verde a maggio del 2022.
Straligut, capofila del progetto In-Box, è una residenza artistica e culturale riconosciuta dalla Regione Toscana e sostenuta da Comune di Siena e dal Comune di Monteroni d’Arbia. Fa parte di R.A.T., coordinamento delle residenze toscane.