Idea di SIMPOSIO è quella di diventare sempre più luogo condiviso di pratiche dell’uso della figura in contesti sociali ed educativi. Condiviso nei contenuti e nella forma. La sua inclinazione naturale è che sempre più scompaia la distanza tra chi organizza e chi partecipa. Anzi, che sempre più scompaia la distanza tra organizzazione e partecipazione e che la partecipazione sia anche e soprattutto ideazione, confronto, proposta, elaborazione e organizzazione dell’evento stesso. La proposta di SIMPOSIO si fonda sul valore dell’incontro come arricchimento e desidera accogliere le persone che vogliano diventarne costruttori. Interconnessioni lineari senza gerarchie determinate da posizioni acquisite, ma spazi liberi da riempire di idee, sogni, esperienze, racconti. Similmente ad una macchia liquida che tende ad espandersi in maniera apparentemente irregolare, ma in realtà seguendo un naturale ordine solo apparentemente irrazionale, così il SIMPOSIO vuole diffondersi e diventare senza particolari regole prestabilite un’esperienza diffusa e inclusiva aperta a tutte le soggettività che avendolo attraversato, desiderino condividerne il percorso di creazione. Un processo che richiede tempo, il tempo della conoscenza e della partecipazione, in cui ognuno potrà trovare il proprio spazio da occupare ossia il proprio ruolo da ricoprire, che sia quello di organizzatore logistico, di osservatore dei percorsi, di ideatore di proposte laboratoriali, di raccontatore di esperienze, di facilitatore di processi comunicativi. Ed infine SIMPOSIO vuole essere un percorso che richiede incontri; di visioni, di pensieri, di significati e di bisogni. Questa è l’intenzione. Come quella che nasce quando animi una figura, ascoltando poi come la figura stessa reagisce e trasforma l’intenzione dell’animatore. Similmente, con la medesima cura e con lo stesso rigore è desiderio di chi ha fin qui “animato” il SIMPOSIO, infondere in esso una intenzione ed ascoltarne il riverbero.
Che SIMPOSIO non sia museo di sé stesso ma creatura viva che respirando si trasformi e si rigeneri.
VENERDÌ 21 LUGLIO
10.00 – 10.15 Accoglienza Viaggiatori e Viaggiatrici presso Piccolo Teatro Iqbal Masih
10.15 – 12.15 Rito di Benvenuto e Presentazione
12.30 – 13.45 Pranzo “Al solito Posto”
14.00 – 15.30 Glossario delle parole importanti
16.00 – 18.00 Primo Turno Laboratori Esperienziali divisi in gruppi Gruppo A – Teatro Iqbal – Sensi
Gruppo B – Teatro Bertolt Brecht – Età
Gruppo C – Teatro Bertolt Brecht – Corpo
19.30 EVENTO FUORI PROGRAMMA – Incontro con Rita Silimbani e Stefano Giunchi – Torre di Mola
SABATO 22 LUGLIO
8.00 – 9.15 Passeggiata sulla spiaggia e risveglio muscolare
9.45 – 12.00 Secondo Turno Laboratori Esperienziali divisi in gruppi Gruppo A – Teatro Bertolt Brecht – Corpo
Gruppo B – Teatro Iqbal – Sensi
Gruppo C – Teatro Bertolt Brecht – Età
12.30 – 13.45 Pranzo “Al solito Posto”
14.00- 16:00 Terzo Turno Laboratori Esperienziali divisi in gruppi- Gruppo A – Teatro Bertolt Brecht- Età
Gruppo B – Teatro Bertolt Brecht – Corpo
Gruppo C – Teatro Iqbal – Sensi
16.30 – 18.00 In plenaria, riflessioni e domande sulle esperienze laboratoriali Corpo – Sensi – Età – Teatro Iqbal
19.30 EVENTO FUORI PROGRAMMA – Incontro con Maurizio Stammati e Padre Daniele – Torre di Mola
DOMENICA 23 LUGLIO
8.00 – 9.15 Passeggiata sulla spiaggia e risveglio muscolare
9.30 – 10.30 Restituzione Sguardi
10.30 – 12.30 Restituzione Vito Minoia e riflessioni comuni
12.45 – 13.15 Rito conclusivo
13.30 – 15.00 Pranzo “Al solito Posto”
15.00 – 16:30 Sistemazione Spazi collettiva 16:30 Saluti e partenze
INDIRIZZI UTILI
Alloggio: Istituto Santa Maria – Via Ferdinando Lavanga 179 Spazi:
Piccolo Teatro Iqbal Masih – Via Vitruvio 342
Teatro Bertolt Brecht – Via delle Terme Romane
Torre di Mola – Via Abate Tosti 35
Ristorante: Al solito Posto” – Piazza Tommaso Testa
NUMERI UTILI
Nadia Milani 3494169492
Carola Maternini 3394537935
DISTANZE A PIEDI
Da Teatro Iqbal a Teatro Brecht – 15 minuti
Da Teatro Iqbal al Ristorante – 11 minuti
Da Teatro Brecht a Ristorante – 4 minuti
Da Teatro Iqbal all’alloggio – 7 minuti
Da Teatro Brecht all’alloggio – 9 minuti
Dall’alloggio a Torre di Mola – 9 minuti
CUSTODI
Alessandra Amicarelli, Ciro Arancini, Mariella Carbone, Matteo Corbucci, Silvia Cristofori, Francesco Ferramosca, Alessandro Guglielmi, Carola Maternini, Nadia Milani, Valeria Sacco
SGUARDI
Gabriele Genova, Sophie Hames, Eva Miškovičová, Rita Silimbani
VIAGGIATRICI E VIAGGAITORI
Marikla Adilardi, Roberto Agnelli, Beatrice Baruffini, Elisabetta Bianca, Ezio Bilello, Valentina Ciaccia, Miriam Costamagna, Annalisa Esposito, Virginia Franchi, Nina Franco, Nicoletta Garioni, Alessandro Grisolini, Stefano Giunchi, Arianna Lenzi, Ava Loacono, Andrea Lopez Nunes, Marzia Meddi, Angelo Miraglia, Fabrizio Montecchi, Alma Moglianesi Milani, Costantino Orlando, Matteo Padula, Matteo Piovani, Alice Previtali, Lucio Previtali, Daniele Previtali, Amelia Sielo, Bernard Vandal, Alessandra Verusio, Ana Lia Zamorano, Moira Zappella
SGUARDO SUPER PARTES
Vito Minoia
Grazie a Maurizio Stammati e a tutto il Teatro Bertolt Brecht di Formia!