In occasione della Giornata Mondiale del Selfie del Teatro
Affinché tutti i teatri del mondo possano riaprire al più presto
Messaggio internazionale di Vito Minoia, presidente dell’Associazione mondiale del Teatro all’Università (AITU-IUTA), studioso di teatro educativo e inclusivo all’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
Il 20 aprile 2021 si festeggia il World Theatre Selfie Day, Giornata Mondiale del Selfie del Teatro, Ideata nel 2019 in Russia dalla regista e giornalista Marina Merkoulova e promossa da “Media-project ARTIST” e dall’International Union of Theatre Festivals. Da allora ogni anno, il 20 aprile, tutti coloro che vogliono partecipare, scattano una foto con uno sfondo teatrale e la caricano su Internet con hashtag #TheatreSelfieDay (in russo #ТеатрСелфи2021).
Se per il primo anno l’iniziativa aveva un valore di sensibilizzazione per la cultura teatrale, di sviluppo della sua memoria digitale, quest’anno con il titolo “Teatro, collezione di tesori” rappresenta un ulteriore passo in avanti nella conoscenza del teatro internazionale in un’attività educativa e umanitaria insieme che vede la partecipazione volontaria degli studenti della Facoltà di Giornalismo dell’Istituto di Massmedia e Pubblicità dell’Università Statale Russa. Hanno aderito all’evento 56 istituzioni teatrali, festivals e personaggi del teatro da 14 nazioni con la famosa attrice Daria Yurskaya del Teatro d’Arte di Mosca come ambasciatrice in Russia del progetto.
Invitato, invece, come ambasciatore internazionale dell’ evento, Vito Minoia, Presidente della International University Theatre Association – AITU/IUTA (entrato in carica proprio a Mosca nel 2018, durante il XII Congresso mondiale dell’associazione), esperto di teatro educativo e inclusivo all’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, dove ha fondato oltre 30 anni fa l’esperienza del Teatro Universitario Aenigma e nel 1996 la Rivista Europea “Catarsi, Teatri delle diversità”.
Minoia ha scelto per il suo messaggio Cartoceto, piccolo borgo incorniciato nelle dolci colline marchigiane, e come sfondo il Teatro del Trionfo, in attesa di essere riaperto al pubblico dopo un lungo restauro in fase di completamento e già sede di iniziative internazionali importanti come una sessione del VI Congresso Mondiale del Teatro Universitario tenutosi all’Università di Urbino nel 2006 con centinaia di studenti e Teatri Universitari provenienti da 35 nazionalità. Ha dichiarato nel suo messaggio:
«Il teatro è cuore pulsante di una comunità e costituisce una prassi educativa che fa riferimento alla costruzione di valori condivisi, che consentano la crescita umana, solidale, in compresenza di “pluralità” e “diversità”. Proprio la “diversità” costituisce un tesoro e il teatro può esaltarla. Auguro a tutti i teatri del mondo di riaprire il più presto possibile e a tutti gli spettatori di andare a teatro e scattare molte foto con uno sfondo teatrale» – e aggiunge – «Grazie alle sue pratiche sceniche il linguaggio teatrale permette di dar vita a un intervento formativo rivolto a tutte le fasce d’età, ai cittadini di tutte le nazionalità in modo inclusivo. Una comunità operosa, quando si attiva per il recupero del proprio spazio teatrale, come nel caso di Cartoceto, può rappresentare un tesoro, il simbolo di una rinascita dopo il drammatico periodo pandemico che ci ha reso più consapevoli di un destino comune».
Maggiori informazioni e documentazioni su www.teatroaenigma.it, www.artistchannel.ru e “ArtistMediaChannel” in Youtube.
Il video messaggio è consultabile al seguente indirizzo: https://www.youtube.com/watch?v=BZzTjNeqcKA