Cari amici,
le giornate di lavoro che si sono svolte a Lecce i giorni 31 ottobre e 1 novembre e a Mesagne il 2 novembre scorso, come forse avrete saputo, sono state intense ed interessanti, ricche di calore e di intelligenza, di armonia e di attenzione propositiva per la nostra Associazione.
Hanno partecipato ai lavori dell’Anct Caterina Barone, Ileana Bonadies, Claudia Cannella, Carmelita Celi, Gianmarco Cesario, Vincenza Di Vita, Claudio Facchinelli, Filippa Ilardo, Antonia Lezza, Stefania Maraucci, Vito Minoia, Emilio Nigro, Claudia Provvedini, Ludovica Radif, Paolo Randazzo, Roberto Rizzente, Francesco Tei, Nicola Viesti, Angela Villa e gli amici ospiti del Teatro Pubblico Pugliese, di Astragali Teatro, dell’Assostampa Pugliese, oltre agli operatori dello spettacolo che hanno preso parte alle giornate teatrali che ci hanno ospitato.
L’occasione del nostro incontro è stata colta da tutti i partecipanti come possibilità di discutere con amichevole franchezza di alcuni problemi dell’Anct per poi prendere alcune decisioni che vi riferisco.
Abbiamo quindi stabilito:
– di coinvolgere in modo sempre più ampio i soci dell’Anct, invitandoli a partecipare con proposte e segnalazioni all’attività dell’Associazione ed impegnando il direttivo ad inserirli se disponibili, all’interno delle Commissioni operative
– di ribadire l’attenzione dell’Anct verso le realtà della danza contemporanea, in linea con quel superamento delle categorie dello spettacolo ampiamente affermato e praticato nel mondo dello spettacolo. A tale proposito si è creato un gruppo di lavoro di cui fanno già parte Roberto Rizzente e Daniela Adami e che dovrà essere integrato da quei soci che vorranno farne parte
– di realizzare una Assemblea Anct almeno una volta all’anno, così da incrementare la conoscenza tra i soci e da coinvolgerli attivamente con proposte e riflessioni in sempre maggior numero
– di invitare i soci a candidarsi per dare la loro disponibilità alla formazione di gruppi di osservazione e segnalazione delle attività teatrali sul territorio secondo scelte di competenze e privilegiando le aree regionali
– di modificare il meccanismo dell’attribuzione dei Premi della Criticamantenendo il ruolo di sintesi del direttivo nell’esprimere i nomi dei premiati, ma lasciandone un terzo che saranno espressi attraverso il referendum dei soci in doppio turno. Si è convenuto di cercare di scegliere i premiati cercando di superare il concetto di “categorie teatrali” a tutto vantaggio delle segnalazioni per fenomeni, avvenimenti, progetti, spettacoli di particolare significato.
– di dedicare particolare attenzione all’evoluzione e costruzione dei siti e testate web contribuendo dove e quando possibile alla formazione di competenze critiche dirette in tali direzioni. A tale proposti si è definita una commissione d’attenzione, di proposte, di sensibilizzazione ed avvicinamento all’Anct, formata dai soci Randazzo, Cesario, Rinaldi e Di Vita
E’ stata data lettura di una proposta avanzata da Andrea Porcheddu per la realizzazione presso l’Università “La Sapienza” di Roma di un “Primo Master di Critica Teatrale in rete, Web writer e web editor”. Alla richiesta di maggiori indicazioni avanzata da una parte dei soci si è aggiunta la disponibilità a collaborare all’ipotesi, in modo tutto da comprendere e definire, da parte del sottoscritto e di Caterina Barone, Emilio Nigro, Claudio Facchinelli, Paolo Randazzo, Vincenza Di Vita e Vito Minoia.
Si è discusso poi di una altra proposta presentata dal Teatro Pubblico Pugliese e dall’Assostampa Pugliese che hanno chiesto all’Anct di collaborare alla elaborazione id un progetto di percorso di formazione per giornalisti che vogliono occuparsi nel settore della cultura e dello spettacolo. Tale progetto, elaborato con la collaborazione dei soci disponibili, verrà presentato per partecipare ai relativi bandi provinciali e regionali pugliesi. Hanno dato la loro disponibilità a collaborare alla stesura del progetto, oltre al sottoscritto, Claudia Provvedini, Gianmarco Cesario, Francesco Tei, Nicola Viesti, Emilio Nigro, Claudio Facchinelli, Paolo Randazzo, Vito Minoia.
Nel corso delle giornate particolare interesse hanno suscitato gli incontri in cui sono state presentate esperienze teatrali ed organizzative del progetto dei “Teatri abitati”.
Così come è stata calorosa e lieta la serata dedicata alla consegna dei Premi della critica 2013 a cui hanno partecipato i rappresentati delle istituzioni ed i soci dell’Anct chiamati a consegnare i Premi agli artisti presenti.
Spero di non avere dimenticato nulla. Aspetto le vostre considerazioni in merito, i vostri suggerimenti, le vostre iniziative, i segni del vostro impegno, e intanto vi saluto cordialmente e vi auguro buon lavoro.
Giulio Baffi, Presidente Anct